Pueblo è la seconda parte di una trilogia che comincia con Laika. In entrambi i casi si tratta di vicende di personaggi che vivono ai margini della narrazione alla quale siamo abituati. Personaggi che non hanno alcun potere e spesso stentano a sopravvivere, ma si aspettano continuamente che il mondo gli mostrerà qualcosa di prodigioso. Ci credono talmente tanto che alla fine il prodigio accade. Ignorano il potere di Dio o degli eserciti. La loro forza e la loro debolezza sono la stessa cosa, per questo, pur essendo ai margini della società vorrei che riuscissero a rappresentarla per intero. Questo spero di provocare: che lo spettatore professionista borghese, il giovane laureato o lo studente che ancora vive coi genitori si identifichi in un barbone o in una prostituta rumena, non perché vive la stessa condizione sociale, ma la stessa condizione umana.
Uno spettacolo di Ascanio Celestini, con Ascanio Celestini e Gianluca Casadei
Suono: Andrea Pesce
Una produzione Fabbrica SRL in co-produzione con RomaEuropa Festival 2017 e il Teatro Stabile dell'Umbria
Info e prenotazione: 3923429126 / AMAT 0712072439 www.amatmarche.net
INGRESSO € 20
RIDOTTO € 15 (under 25 e over 65)